17 aprile 2008

Piccolo breviario Zen

Terra chiama Rosignoli...Rosignoli risponde: "elp and recover".

Senza un preciso contesto: "Sola troppa luce acceca".

Dopo 4 falli non fischiati da lui: "Giorgio sei sempre lì con quel tuo bruciaculo...qui si danno e si prendono, basta prendertela!"

Lezioni d'inglese:"Spot&uup".

Domande: C'è qualcuno che ha una zia da presentarmi?

Note tecniche:"Marcellooo, fai coltellooo, prendi posizione e poi Spaccanaso!"

Note etimologiche: "Filologia è quella parola che è dappertutto ma che non vuol dire un cazzo."

Cultura generale: "Sola hai chiavato duro la piadinaia stasera?"

Pre lambada: "Cosa dice il consiglio?"

Durante l'ultima partita indicando l'orologio: "Caso sono le 18:30, non credi che sia l'ora di svegliarsi Porchid-+--i!"

06 aprile 2008

Questi non vincono più

E' uno di quegli anni già visti ai Tilers: cominciano, peggiorano e finiscono nello stesso modo. Stagione 2005\2006 partita della salvezza al 'palaghiaccio' di san Polo, niente Fontana 'B-h' (soliti problemi con l'autorità di un allenatore che non c'è da 3 mesi) 7 persone a referto di cui un allenatore giocatore di cristallo-come la sua schiena-, 2 infortunati durante il match, partita vinta e stagione amara chiusa.
Stagione 2008\2009 "It's a long shot..." e ci risiamo. Allenatore andato, volato via cinguettando sulle ali di una nota canzone di "Dumb & Dumber", giocatore franchigia sparito, ingaggio più alto in un team ugualmente spacciato, un ottimo copione per una tragedia già sentita.
Luigibros, vice di roveleto nonchè capoultras e opinionista coatto, dal noto blog di Motola tuona: questi non vincono più. Amen.
Si rotola, come "Curly"Pozzi sullo scotch, fino ai playout.
E al Pala Corticella, palestra nota per le giovanili della Fortitudo, il buoio della palestra e Druido che con il suo skate predica tra i fattoni del quartiere, ti aspettano gli Stars.
Il segreto di come spezzare i Tilers lo sanno tutti, il pressing, prima o poi questi che si fanno 40 minuti in 5 scoppiano e quando scoppiano lo fanno forte. - 19 e si prepara il ritorno.
Buona prestazione dei due registi, prova di sacrificio di "Lello" Nanni, noto anche come il liutaio del gioco -perchè la regia si costruisce non si improvvisa- Buoni i primi due tempi di B-h, sopravvissuto al venerdì sera, e di Steve "John siempre", dalla sua massima -Hasta il tiro, siempre-. Ottimo Monch, era da quando non aveva i capelli rasati a cuffia da stereo che non giocava con una tale intensità. Sterile in attacco ma una buona preparazione per le gare dei 5000 siepi per "C.C." -cerbiatto coglione- Ferf .
Per il Ros ci sarebbe troppo da dire, e nessuno troverebbe le sue parole, comunque: una sfuriata di quelle di diec'anni fa, un zona troppo tirata per le lunghe avanti e alcuni accidenti fulminanti all'arbitro salvano anche la sua partita -di cui i dettagli a dopo-.
Ma il risultato non perdona e due giorni per preparare il ritorno sono pochi, come erano pochi i secondi che Marchi ha ingenuamente gestito - con scenate napoletane annesse-, servirebbe uno di quei miracoli che solo le preghiere-penetrazioni snodate di Costi hanno visto a Sassuolo.
I Tilers, però, sono imprevedibili e sicuramente un capriolo dal cappello lo tireranno fuori ( e lo daranno a Sola, Sharp-Elbow, che coi cerbiatti ha una certa esperienza).


PS: Del quagliodromo non ho parlato ma certo tutti ricordano il pranzo di Caso descritto nei testi delle colonne sonore dei playground sassolesi scritte da Pe-rap-perini.

PPSS: Wolf non pervenuto, soliti problemi di rissa nel ghetto di Braida, solito carattere difficile e nessun amico nella crew della statura dell'airone di braida Bruno. Ma sentirete parlare di lui.